Le azioni di mitigazione e la naturale diversificazione delle attività di A2A, alcune delle quali non impattate da elementi congiunturali di breve periodo (ad esempio le attività regolate o contrattualizzate), hanno consentito di non risentire, complessivamente, degli effetti derivanti dall’epidemia.
Infatti, nel confronto con il 2019 la stima degli effetti al netto cioè del piano di recupero degli impatti COVID-19 sul 2020 è pari a circa -10 M€ di EBITDA. Tale importo è stato compensato da altre attività di sviluppo, incluse le operazioni di crescita esterna, che hanno consentito di chiudere l’esercizio con un EBITDA costante rispetto al 2019.
Gli effetti del COVID-19 si sono manifestati soprattutto sui tempi di incasso dei crediti verso la clientela per forniture di energia e gas. L'impatto, valutato in un ritardo medio di 5 giorni a giugno, si è poi progressivamente ridotto fino a neutralizzarsi a fine anno. L’effetto negativo sulla non recuperabilità dei crediti è risultato complessivamente inferiore alle previsioni. Al 31 dicembre 2020 il Gruppo ha una posizione di liquidità complessiva pari a 1.802 M€, costituita da 1.012 M€ di disponibilità liquide e 790 M€ di finanziamenti e linee di credito committed non utilizzate.
Le previsioni sul 2021, così come contenute ed indicate nel Piano Strategico 2021-2030 presentato al mercato il 20 gennaio 2021, si basano sull’ipotesi che l’esercizio non sia influenzato significativamente da effetti negativi indotti da un protrarsi e/o inasprirsi dello scenario micro e macroeconomico sia a livello internazionale che nazionale, rispetto alla situazione esistente alla fine del 2020. Coerentemente, non sono state considerate nell’esercizio misure a sostegno dell’economia e/o delle imprese.
In ogni caso, il management ha elaborato, con riferimento alle previsioni per il 2021, differenti scenari con alternative ipotesi di rischio e identificato per ciascuno di essi, sulla base dell’esperienza accumulata dalle azioni già svolte nel 2020, le relative azioni di mitigazione a tutela della situazione economica e patrimoniale.
L’impatto negativo della pandemia Covid-19 sull’andamento del titolo A2A è stato rilevante nel 2020, soprattutto nel mese di marzo. Non si sono registrati impatti sul dividendo distribuito.
Da Marzo 2020
Da Aprile 2020
Da Marzo 2020
Da Marzo a Maggio 2020
Da Maggio 2020
Da Marzo 2020
Da Aprile 2020
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