Utile Netto, pari a 267 milioni di euro, in significativa crescita (+70% rispetto al corrispondente periodo del 2017(1)). Utile netto ordinario – esclusi effetti EPCG – in crescita del 2%
Margine Operativo Lordo a 657 milioni di euro (+3% rispetto al primo semestre 2017). Importante crescita organica del Margine Operativo Lordo Ordinario (+ 7%)
Investimenti per 187 milioni di euro, in crescita del 21% rispetto al primo semestre 2017
La Posizione Finanziaria Netta, pari a 3.030 milioni di euro, migliora di 196 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2017
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Milano, 31 luglio 2018 – Si è riunito oggi il Consiglio di Amministrazione di A2A S.p.A. che, sotto la Presidenza del Prof. Giovanni Valotti, ha esaminato e approvato la Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2018.
Il primo semestre dell’anno si è chiuso con risultati economico-finanziari soddisfacenti, allineati alle attese del Gruppo.
Il Margine operativo lordo (EBITDA), pari a 657 milioni di euro (+3,1%), oltre al contributo delle società di nuova acquisizione del 2017 e del 2018, ha beneficiato della forte crescita organica registrata nella BU Generazione e nella BU Mercato. Ancora più sostenuta la crescita del Margine operativo lordo ordinario, che si incrementa di 39 milioni di euro (+6,6%), passando da 592 milioni di euro al 30 giugno 2017 a 631 milioni di euro al 30 giugno 2018.
Lo scenario del primo semestre 2018 è stato caratterizzato da elevate quotazioni del gas: il prezzo medio del gas al PSV è stato pari a 22 €/MWh, in aumento del 16% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, determinando un incremento nei prezzi dell’energia elettrica ma anche una contrazione significativa degli spread sulle produzioni a gas.
L’Utile Netto di pertinenza del Gruppo nei primi sei mesi del 2018 è cresciuto di 110 milioni di euro (pari a +70%) rispetto al valore corrispondente del 2017, raggiungendo 267 milioni di euro (157 milioni di euro al 30 giugno 2017).
L’Utile Netto di pertinenza del Gruppo del primo semestre 2017 è stato significativamente influenzato dagli effetti conseguenti l’esercizio, in data 1° luglio 2017, della PUT Option sull’intera quota del capitale sociale detenuta da A2A S.p.A. nella società montenegrina EPCG: l’esercizio di tale PUT Option ha comportato infatti l’iscrizione di 95 milioni di euro di effetti negativi sull’utile netto del primo semestre 2017. Nel corso del 2018 l’accordo per l’esercizio della PUT è stato rinegoziato determinando, a conto economico, un impatto positivo nel semestre pari a 4 milioni di euro. Inoltre, è stata ceduta la partecipazione nella miniera di carbone Rudnik Uglija ad Pljevjia, generando una plusvalenza pari a 6 milioni di euro.
Escludendo i sopramenzionati effetti collegati alla gestione delle partecipazioni in Montenegro, l’Utile Netto “Ordinario” di pertinenza del Gruppo risulta in crescita di 6 milioni di euro rispetto al valore corrispondente del 2017, da 251 milioni di euro al 30 giugno 2017 a 257 milioni di euro al 30 giugno 2018.
Nel corso del periodo la generazione di cassa netta è risultata positiva e pari a 196 milioni di euro, dopo investimenti per 187 milioni di euro e il pagamento di dividendi per 180 milioni di euro. La Posizione Finanziaria Netta al 30 giugno 2018 si è pertanto attestata a 3.030 milioni di euro (3.226 milioni di euro a fine 2017).
(1) I valori “restated” recepiscono la riclassificazione ai fini dell’IFRS 5 delle poste economiche del gruppo EPCG.
Scarica il testo integrale del Comunicato Stampa con dati e tabelle.
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